Riprendendo il Manifesto pubblicato da FNOPI il 18 Gennaio 2022, e condividendolo, abbiamo voluto commentare con un contributo ”allargato” anche a temi locali; serve un cambio di passo adesso, e non solo affermazioni, promesse, ipotesi e interviste: se il trend resterà quello di questi ultimi anni, questa Professione sanitaria è destinata a un progressivo impoverimento, e alla perdita di numeri e di qualità.

Le risposte date nella fase pandemica sono state decisamente scarse e non hanno cambiato molto; sul piano pratico, la sola nota positiva di innovazione può essere considerata quella della maggior ”facilità di accesso” alle ASL, con varie modalità di ingresso. Ma questo ha – per contro- impoverito le strutture della Sanità Privata, una ulteriore conferma che il sistema era già fragile prima della questione Covid.

Fra le decisioni (poche) assunte ci sembra clamorosa quella di derogare alle Leggi della Repubblica in materia di assunzione di professionisti di cittadinanza straniera: non viene richiesta la iscrizione ad un Ordine professionale, e quindi nessuno verifica (cosa da sempre prevista nel rispetto delle norme ”precedenti”) la conoscenza della lingua italiana; in un settore dove, se chi prepara la terapia capisce ” CINQUE MG. ” invece  di ”ZERO CINQUE MG.” , si può facilmente fare il morto.

Chiariamoci subito:il nostro richiamo e’ ad un BISOGNO DI SICUREZZA e non ci sono altri motivi di sorta; se chi maneggia le terapie, o deve fare una diagnosi, non comprende bene la lingua del Paese dove sta lavorando, è evidente che esiste un problema di sicurezza, e quindi di Risk Management: qualcosa che espone a rischi concreti sia gli assistiti, sia questi stessi operatori! Anche nel loro interesse, nell’interesse di questi operatori, riteniamo poco opportuna una scelta simile!

Se queste sono le decisioni ”di emergenza” della nostra Politica, non ci siamo.

Era invece, questa, l’occasione per cambiare molto: a favore degli Infermieri; ed a favore dell’intero Servizio Sanitario, nel Pubblico e nel Privato, come è riportato nel Manifesto FNOPI e nell’articolo qui in calce.

www.cittadellaspezia.com/2022/01/18/delusione-e-stanchezza-gli-infermieri-accusano-la-politica-la-nostra-professione-si-e-impoverita-427463/

LETTERA INFERMIERI FNOPI