DUE COLLEGHI VIA MAIL “LAMENTANO” di non vedere su Co.Ge.A.P.S i crediti che hanno ottenuto, concludendo un evento della nostra offerta formativa FAD.
Entrambi gentili, è un piacere spiegare le cose a chi, con educazione, pone domande.
Senza voler apparire saccenti, la risposta è…nella domanda: la locandina che ci viene allegata, e che è visibile su questo stesso sito nella offerta formativa della Piattaforma FAD spezzina, lo spiega con chiarezza.
Il corso è “aperto” dal 2 aprile al 30 novembre.
Solo DOPO la sua chiusura è possibile “lavorare” il file con i risultati positivi del test e costruire il formato che va inviato ad Agenas entro 90 giorni “dalla fine del corso” : cioè entro il 1 marzo 2023.
E poi, da Agenas i crediti dovranno “spostarsi” su Cogeaps (quel passaggio non lo facciamo noi).
Ciò che conta infatti nei corsi FAD non è quando il professionista conclude il corso, ma quando si “chiude” il corso stesso.
In teoria, un collega che ha concluso il corso il 2/4/2022, vedrà i suoi crediti sulla anagrafica Co.Ge.A.P.S. quasi un anno dopo.
Ma non è certo una nostra scelta.
A tutti raccomandiamo calma e serenità. Come già detto, in questo triennio ( 2020/2022) il debito e’ sceso almeno a 90 ( dagli originari 150) crediti, con il bonus Covid e con il dossier formativo di gruppo prodotto da FNOPI per TUTTI gli oltre 450mila iscritti.
E se uno ha ben completato il triennio precedente , ora ha un debito di 60.
Anche chi si è trovato in difficoltà, potrà da qui a fine anno sicuramente risolvere frequentando corsi on line (FNOPI e non solo).
E NON AGITATEVI se non “vedete” su Co.Ge.A.P.S. i crediti di un evento del quale avete “in mano” l’attestato: infatti, trascorsi almeno sei mesi dalla fine di quell’evento, potrete anche caricarli direttamente voi, passando dalla app dedicata.
Se era un evento 2022, finirà ovviamente nel calcolo del triennio 2020/22.
Ribadiamo che al momento non sono previste sanzioni.
Il rischio per i non certificabili (cioè: per chi non ha assolto il debito formativo) è quello di non avere copertura assicurativa (che comunque è ottenibile già col 70% del debito previsto, come ricorda l’ art 38 bis del Decreto sul PNRR).
Il 70% in concreto significa che chi ha un debito per il triennio di 60 crediti ha bisogno di avere almeno 42 crediti; mentre chi ha un debito di 90, ha necessità di acquisire 63 crediti ( stiamo sempre facendo riferimento al triennio) per essere sicuro di avere valida la propria copertura assicurativa.
No stress: ce la faremo…tranquilli.
Come ogni questione, va conosciuta per essere affrontata e superata.
Per questo ripetiamo i nostri comunicati su questo argomento, sperando di fare una cosa utile ai colleghi.